Reagire al velleitarismo #176
La più incredibile trade Nba di sempre, l'accuratezza di DeepSeek, alleanza globale delle estreme destre e le altre notizie
DeepSeek debutta con un tasso di errore dell'83% nell'audit di NewsGuard
Il nuovo chatbot dell’azienda cinese di intelligenza artificiale DeepSeek non è riuscito a fornire informazioni accurate su notizie e argomenti di attualità nell’83% dei casi, ottenendo il decimo posto, a pari merito con un altro chatbot, su 11 rispetto ai principali concorrenti occidentali, secondo quanto rilevato da un audit di NewsGuard. DeepSeek è stato in grado di smentire affermazioni dimostrabilmente false solo nel 17% dei casi.
DeepSeek, con sede a Hangzhou, nella Cina orientale, è stato reso disponibile al pubblico il 20 gennaio. In pochi giorni, il chatbot è salito al primo posto tra le applicazioni più scaricate nell’App Store di Apple, provocando un calo dei titoli delle aziende di tecnologia statunitensi e una frenesia generale per l’evoluzione della sfida tra Cina e Stati Uniti sull’intelligenza artificiale.
Il report di NewsGuard.
Cosa impariamo sul nostro mondo immaginandone la fine
Alcuni temono che la fine del mondo somiglierà a quella biblica; altri si aspettano di essere annientati dall’intelligenza artificiale. Ma è possibile trovare conforto nelle nostre visioni apocalittiche?
Arthur Krystal sul New Yorker.
L’alleanza globale delle estreme destre
La vittoria di Trump rivitalizza sovranisti, reazionari e conservatori di mezzo mondo: dall'Ungheria di Orbán all'india di Modì fino all'Italia di Meloni.
Somdeep Sen su Jacobin Italia.
La più incredibile trade di sempre
La notizia di sport che ha sconvolto il sabato sera in America. Era l'alba in Italia quando è arrivata la conferma allo scambio tra i Los Angeles Lakers e i Dallas Mavericks: Luka Doncic è un nuovo compagno di squadra di LeBron James, Anthony Davis va in Texas. Ai Mavs finiscono anche Max Christie e una prima scelta 2029, mentre a L.A. vanno Maxi Kleber e Markieff Morris.
Tutte le testate che si occupano di basket Nba da giorni stanno sviscerando ogni minimo dettaglio di quella che quasi unanimemente viene considerata la più incredibile trade di sempre.
Da leggere Nate Silver, Marc Stein, una serie di articoli su The Athletic.
WhatsApp dice che oltre novanta giornalisti e attivisti sono stati spiati sulla sua app
Venerdì un portavoce di WhatsApp, il servizio di chat più popolare al mondo di proprietà di Meta, ha detto che negli ultimi mesi la società israeliana di spyware Paragon Solutions ha attaccato una novantina di persone che usano la sua applicazione, tra cui attivisti e giornalisti, con un software di nome Graphite.
Meta non ha condiviso l’identità precisa delle persone spiate, ma il direttore del sito italiano di news Fanpage, Francesco Cancellato, ha raccontato di aver ricevuto un messaggio ufficiale con scritto: «A dicembre WhatsApp ha interrotto le attività di una società di spyware che riteniamo abbia attaccato il tuo dispositivo. Le nostre indagini indicano che potresti aver ricevuto un file dannoso tramite WhatsApp e che lo spyware potrebbe aver comportato l’accesso ai tuoi dati, inclusi i messaggi salvati nel dispositivo». Al momento non si sa quali governi siano responsabili delle attività di spionaggio.