Reagire al velleitarismo #165

Uso dell'IA nei bombardamenti a Gaza, il fenomeno del basket Caitlin Clark, i danni del populismo e le altre notizie.

L’intelligenza artificiale che guida i bombardamenti israeliani a Gaza

L’esercito israeliano ha contrassegnato decine di migliaia di abitanti di Gaza come sospettati di omicidio, utilizzando un sistema di targeting basato sull’IA con scarsa supervisione umana e una politica che considera le vittime civili come effetti collaterali.
Yuval Abraham su +972 Magazine.

Un hacker ha messo fuori uso la rete internet della Corea del Nord. E ci sta mettendo la faccia

Con il nickname “P4x”, Alejandro Caceres ha bloccato da solo un intero paese. Poi ha tentato di mostrare all’esercito americano come può – e dovrebbe – adottare i suoi metodi.
Andy Greenberg su Wired.

Il fenomeno Caitlin Clark

Negli USA, l'atleta di basket che sta muovendo più ascolti, persone, interesse e attenzione mediatica, rispetto a chiunque altro, è una ragazza, ha 22 anni, e si chiama Caitlin Clark.
Lo racconta La Giornata Tipo.

Erik Davis: non lasciamo il sogno della tecnologia ai padroni del tech

Philip Di Salvo su Guerre di Rete intervista Erik Davis, autore di Techgnosis, primo saggio del critico e autore statunitense, il libro che, alla fine degli anni Novanta, ha tracciato la dimensione spirituale della cyber cultura dell’epoca, mappando anche la ricorsività di questi elementi mistici nella storia della tecnologia e la loro persistenza, anche se incorporata, animata e spinta da attori molto diversi tra di loro.

I danni economici del populismo

Quattro anni fa la Unilever, multinazionale britannica dei beni di largo consumo con circa quattrocento marchi all’attivo, ha abbandonato la sua sede nei Paesi Bassi per concentrarsi sul Regno Unito.
Il caso della Unilever è solo uno degli effetti prodotti dalle politiche populiste antimmigrazione che riscuotono consensi crescenti nell’opinione pubblica olandese, come dimostra il successo alle elezioni legislative del 22 novembre 2023 del Partito per la libertà di Geert Wilders.
Ne parla Alessandro Lubello su Internazionale.