Reagire al velleitarismo #152
Le allucinazioni del capitalismo, sistemi predittivi per la polizia, IA generativa e le altre notizie.
Le allucinazioni del capitalismo
Naomi Klein sul Guardian (tradotto da Internazionale) in un lungo editoriale scrive che le aziende tecnologiche sostengono che l’intelligenza artificiale risolverà molti problemi e migliorerà la vita delle persone. Ma senza regole adeguate produrrà sfruttamento e povertà.
Pensioniamo il Metaverso: quello che vogliamo è una Realtà Complementare
Metaverso, realtà virtuale, realtà aumentata, mondi potenziati dall'intelligenza artificiale: tutti questi termini partono dallo stesso presupposto fallace, ovvero che la realtà “reale” non sia abbastanza, e vada quindi superata.
La realtà è ancora oggi l'esperienza più immersiva che si possa fare, ma ci sono situazioni in cui la realtà necessita di una gruccia, una stampella. Quello di cui abbiamo bisogno è dunque non di una realtà parallela in cui rifugiarci, ma di una realtà complementare per colmarne alcune lacune.
Filippo Lubrano su (il)leggibile.
È stata presentata una interrogazione parlamentare su Giove, il sistema predittivo della polizia
È stata depositata in Senato un'interrogazione parlamentare sul sistema Giove, il software italiano di “polizia predittiva” annunciato ieri dal Dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell'Interno e che sarebbe destinato a tutte le questure italiane.
Un software che dovrebbe essere in grado infatti di “prevedere” i cosiddetti crimini predatori, che molto spesso sono esemplificati dal furto e dalla rapina. Queste ultime, stando al rapporto intersettoriale sulla criminalità predatoria pubblicato lo scorso anno dal ministero dell'Interno, sono in costante calo dal 2012: dalle 42.631 rapine (in strada) commesse dieci anni fa si è passati alle 22.093 del 2021.
Laura Carrer su Wired Italia.
IA generativa: i tre aspetti che determineranno il suo e il nostro futuro
L’IA generativa è al centro del dibattito dal lancio di ChatGPT, e i punti di vista sono molteplici. Soffermiamoci sui tre più significativi – chi ne trarrà il maggior guadagno, i danni di una diffusione incontrollata e i tentativi di regolamentarla – per capire in che direzione stiamo andando.
Umberto Bertelè su Agendadigitale.eu.
Cosa significano bellezza e bruttezza nell’èra di internet?
Una parte sempre maggiore della nostra estetica passa dagli schermi dello smartphone, dai filtri Instagram, dai microtrend TikTok: nell'epoca in cui viviamo circondati dagli schermi, la bellezza si è trasformata in fotogenia.
Clara Mazzoleni su Rivista Studio.